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in materia di recupero di aiuti illegittimi) sono assegnate a un Fondo, da ripartire tra gli enti pubblici territoriali, per le esigenze di trasporto locale non ferroviario.
Fondazione Bietti (articolo 19, comma 18-bis)
Finanziamento di un milione di euro in favore della Fondazione "G.B. Bietti" con sede in Roma per lo studio e la ricerca in oftalmologia. Il finanziamento, a valere sul Fondo per l'occupazione, è concesso per il rilievo nazionale e internazionale della Fondazione nella sperimentazione sanitaria di elevata specializzazione e nella cura delle patologie nel campo dell'oftalmologia.
Fondi comuni di investimento speculativo (articolo 14, commi da 6 a 9)
Fino al 31 dicembre 2009, il regolamento dei fondi comuni di investimento speculativi può prevedere che, nel caso di richieste di rimborso complessivamente superiori in un dato giorno o periodo al 15% del valore complessivo netto del fondo, la Sgr, società di gestione del risparmio, può sospendere il rimborso delle quote eccedente tale ammontare. Può inoltre prevedere che nei casi eccezionali in cui la cessione di attività illiquide del fondo, necessaria per far fronte alle richieste di rimborso, possa recare pregiudizio all'interesse dei partecipanti, la Sgr possa deliberare la scissione parziale del fondo, trasferendo le attività illiquide in un nuovo fondo di tipo chiuso.
Fondo di sostegno per l'occupazione e l'imprenditoria giovanile (articolo 19-bis)
Istituito il Fondo per il sostegno all'occupazione e all'imprenditoria giovanile, al posto dei 3 attualmente previsti (Fondo credito per il sostegno dell'attività intermittente dei lavoratori a progetto iscritti alla gestione separata, Fondo microcredito per il sostegno all'attività dei giovani e Fondo per il credito ai giovani lavoratori autonomi), viene innalzato a 35 anni il limite di età per accedere ai finanziamenti agevolati, eliminata ogni indicazione relativa a specifiche categorie di beneficiari, finalità e tipologie di interventi. Modificata la procedura per l'adozione della normativa di attuazione, prevedendo l'emanazione di un Dpcm entro lo stesso termine di 180 giorni disposto dalla norma vigente, al posto di un decreto interministeriale.
Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione (articolo 2, comma 5-ter)
Viene incrementata di 20 milioni di euro per il 2009 la dotazione del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Le risorse del Fondo sono utilizzate per la concessione di contributi integrativi a favore dei conduttori appartenenti alle fasce di reddito più basse per il pagamento dei canoni di locazione. La dotazione del Fondo viene quantificata ogni anno dalla legge finanziaria, mentre le singole Regioni e i Comuni possono mettere a disposizione ulteriori risorse.
Fondo per il credito dei nuovi nati (articolo 4, commi 1 e 1-bis).
Istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri un "Fondo di credito per i nuovi nati": si tratta di un fondo rotativo finalizzato al rilascio di garanzie dirette, anche fidejussorie, alle banche e agli intermediari finanziari con lo scopo di favorire l'accesso al credito delle famiglie con un figlio nato o adottato nell'anno di riferimento. Il Fondo ha una dotazione di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2009 al 2011. Le risorse arrivano dal Fondo per le politiche della famiglia. Un decreto non regolamentare emanato dal presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il ministro dell'Economia, definirà criteri e modalità di funzionamento del Fondo e il rilascio e l'operatività delle garanzie. Il Fondo dispone anche di una integrazione di 10 milioni di euro disposta per la corresponsione di contributi in conto interessi in favore delle famiglie di nuovi nati o con bambini adottati nel medesimo anno che siano portatori delle malattie rare.
Fondo per il servizio antincendi negli aeroporti (articoli 4, commi da 3-bis a 3-quater)
Le risorse del Fondo per il servizio antincendi negli aeroporti vengono destinate al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell'interno. Il 40% è destinato all'attuazione di "patti per il soccorso pubblico", che dovrebbero essere stipulati annualmente tra il Governo e le associazioni sindacali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dovrebbero essere finalizzati al miglioramento della qualità del servizio di soccorso prestato dal relativo personale; la restante quota del 60%, è impegnata per la valorizzazione di una più efficace attività di soccorso pubblico, mediante l'istituzione di una speciale indennità operativa relativa al servizio di soccorso tecnico urgente espletato all'esterno.
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